quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

Archivio per gennaio, 2009

COMANDAMENTI DI ROMA

Li 13 comandamenti dei Romani….

1 – Voia de lavorà sartame addosso
2 – Er Lavoro è fatica
3 – Se nasce stanchi e se vive pè riposà
4 – Ama er letto tuo come te stesso
5 – Riposa er giorno pè dormì de notte
6 – Si vedi chi riposa, aiutelo
7 – Nun fa oggi quello che poi fa domani
8 – Nella vita cerca de fa poco e quer poco fallo fa all’artri
9 – Quanno te viè voja de lavorà mettete a sede e aspetta che te passa
10 – De troppo riposo nun è mai morto nisuno
11 – Quello che ha inventato la fatica è morto da un pezzo
12 – Si er lavoro è salute, allora viva la malattia
13 – Pe evità de affaticasse troppo se consja de legge la presente lentamente,
o mejo, de fassela legge!!!


Credevo di amare un altro genere di libri.

Vorrei poarlare di te, ma non posso. Allora potrei raccontare di lui. MA e’ meglio di no.  Vorrei scrivere. Troppi però i pensieri che corrono avanti e dietro. Si mescolano l’uno con l’altro. Stop. Capolinea. Non esiste. 24h avanti e dietro. Durante il giorno solo la praticità del lavoro e della vita riescono a farli smettere di passare per le vie principali della testa. MA la notte? NO. Sono loro i protagonisti. Mi portano via la quiete. La tranquillità. Rubbano al sonno le ore della notte che gli appartengono. Si portano via le ricariche di energia per il corpo. Lo svuotano. Si continua a correre in riserva. Si sa, anche le macchine non vanno lasciate continuamente in riserva perchè si dice che si danneggino prima. Ma non c’è tempo. O meglio non c’è modo. Si dice che per recuperare bisogna vivere di più, muoversi di più in modo che si dorme e si riposa meglio quando lo si fa. Dormire troppo fa male, impigrisce e aumenta la stanchezza. Sonno chiama sonno. Ci si indebolisce. MA come si fa? un circolo chiuso. Un tunnel che si inbocca e che non si riesce piu a finire. Km e Km. si dovrebbe dire sempre SI…o emglio il titolo YES MAN. Ma non si può. C’è chi lo fa. Li vedo. Ma non so come fanno. non e’ possibile. Cpon tanti no non e’ possibile superare  il tempo, come lo si può fare sempre dicendo si.???
Parto. Lontano . Alto. Freddo neve. Relax.
Stacchiamo tutto. Cell. Telefefoni. Via batterie. Chiudio ennessimo libro. Lo metto nell’archivio e apro una nuova copertina. Un nuovo titolo. Diverso. Bulla a che vedere con ciò che da ragazzo o nel passatpo pèensavo di voler leggere. NEgli anni si cambiano gusti, cambiano esigenze. Si cambia la propria conoscenza. Credevo di leggere qualcosa di molto diverso. Ma tutti nuovi articoli episodi che non immaginavo proprio di riuscire a guustare e trovare emozionanti.
Scelta? Destino?-… volonta?? coincidenze? conseguenze? ….
Importante la consapevolezza di vivere. 

…dominat….neve … 2009


Grazie 2008….Benvenuto 2009

1 gennaio 2009. Capodanno. Oggi e’ il giorno dei sogni, dei progetti, dei resoconti del vecchio anno. E’ il giorno in cui si archiviano le vecchie questioni, e si aprono i nuovi fascicoli. Alcuni si copiano in bella copia nella nuova agenda. E’ il giorno dove si rinnova la rubrica.
1 Gennaio 2009. Si fanno tanti auguri a chi si vuole bene, e ci si augura che vada meglioa se stessi.
Questo  e’ un giorno diverso da tanti altri anni. Perchè il 2008 e’ stato veramente bravo e bello. Si con parentesi negative. O con lunghi argomenti negativi, ma che mi interessano poco o niente. Cmq che ci sono e amen. Però il 2008 ha regalato tante novità e cambiamenti. Tanti momenti belli. Divertenti. Insomma, se nel 1 gennaio 2010 staro’ lamentandomi del 2009 e tutta colpa di 2008 alla grande.
Anche se per Te 2009, sarà piuù semplice, perchè non mi aspetto nulla. Sarai un anno di transizione. Di conferma. Continuano in te le costruzioni. Il progetto ha avuto inizio nell 2008, le basi e le fondamenta. La fine dei dei alvori non e’ certo prevista in questi 12 mesi. Un cantiere lungo. Quindi 2009 non ti preoccupare.
Certo che 2009 sono gia 9 anni da quando dicevano la fine del mondo. Ora si parla di fine della tranquillità e di una crisi che ancora deve venire e che da tempo ci fano tremare. C’è, si respira ma deve arrivare. Sarà vera e reale?
Eppure non la vedrei cosi complicata se non la volessero farla essere cosi difficile. L’idea più semplice della soluzione e’, abbassiamo i prezzi di goni cosa del 10% o 20%, ritorna cosi il potere di acquisto dello stipendio della maggioranza di operai, di conseguanza ricomincia i mercato e il movimento di denaro. Semplice. Troppo. Allora rincoriamo aumento dei prezi e paralizziamo sempre più il mercato. Parlo da ignorante, non ho studiato economia e non so nulla di mercati mondiali, ma tutto mi sembra esssere cosi semplice.
Basterebbe una legge.
Vabbe cmq…non sono io a cambiare il mondo e neanche ho voglia di farlo. Non prego Dio per Natale perchè finiscano le guerre. Non prego perchè non ci sia più fame nel mondo. Sono nato che cerano gia, oggi ci sono sempre, nella storia che l’uomo ricorda ci sono sempre stati. Inj fondo non siamo tuti uguali. E non posso sentirmi in colpa o responsabile io se non lo siamo.
Allora penso al mio piccolo, alla mia vita. Sono felice, continuo a esserlo e a cercare di esserlo. Scopro e mi godo le piccole cose. Non voglio la luna. Basta a volte un gesto e sono felice perchè so apprezzarlo. Mi rimane facile ridere e scherzare, perchè vivo di piccole cose e solo della mia vita. Ci sono giorni tristi ma ben vengano perchè mi aiutano a vivere piu felicemente quelli belli e gioiosi.
Ok . 2008 ti ho ringraziato. 2009 ti do il benvenuto. ora devo andare. il telefono squilla.
Il blog ho riscritto. Che altro???
Posso dire buon anno nuovo a tutti voi che leggete questo articolo. !!!! dove c’è scritto tutto, dove non c’è scritto nulla. Dove posso ritrovarlo fra qualche anno e ricordare.
😉
 Rileggere cosa facevo e cosa pensavo. Potro farlo da ogni parte del mondo e in qualsiasi momento che vorro farlo perchè e’ on-line.
🙂