quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

Archivio per Maggio, 2009

Aeroplano by Caterina Rappoccio ft. Max Pezzali


viaggiare…ESSENZIALE ..NOI DUE INSIEME

Dicono le previsioni che
oggi non dovrebbe piovere
e che il tempo resterà così
minimo almeno fino a lunedì
si aprono scenari interessanti
per il prossimo weekend
si aprono scenari interessanti
anche per noi due insieme

ne avevo un gran bisogno sai
di staccare un po’ la spina
non lo faccio mai
di pensare solo a ciò che è
essenziale
essenziale

carichiamo solo il minimo
in moto e partiamo subito
senza prenotare niente che
la strada è l’unico limite
niente orari stabili ne
telefonate: "dove sei?"
solo asfalto un bel paesaggio e noi
un bel paesaggio e di mezzo noi

ne avevo un gran bisogno sai
di ascoltare i miei pensieri
non lo faccio mai
di pensare solo a ciò che è
essenziale
essenziale
essenziale
essenziale
essenziale
essenziale

il mare non si vede però c’è
al buio si sente infrangere
nel semi-silenzio che c’è già
sul lungo mare in vacanza
tutti già fuggiti nei locali
a parte i fortunati che
hanno di meglio da fare in spiaggia
poi in sella a moto ferme

ne avevo un gran bisogno sai
di ascoltare le emozioni
non lo faccio mai
di pensare solo a te che sei
essenziale
essenziale
essenziale
essenziale
essenziale

 
ESSENZIALE 883

champions league Roma 2009


spiagge…

ci sono luoghi bellissimi… ma che vanno vissuti in tempi diversi,,,per esserlo. Il nostro umore , lo stato danimo, la vita che ognuno conduce diversa rende diverso lo stesso luogo in cui ci ritroviamo.
Bella spiaggia, grande, piccolo baretto,, quadri enormi al posto di ombrelloni…anarchia..gente ragazzi,, comitive (bande coatte!!)…bianchi neri gialli viola rossi arancioni…cani gatti topi… ma tutto cosi in caos..cosi ridimensionato… senza ordine…
un tempo di svago e libertà suoni e musica etnica… ci poteva essere…
ma e’ diverso oggi: rigore, ordine, pulizia, relax, questo ci vuole… un divertimento diverso.
Sinceramente un bel luogo ma non per me.
 
… un esperienza…bella nuova ma già vissuta un tempo…
 
  

senso unico

…un percorso a senso unico. Non si torna indietro. Non si puo fare inversione. Non ci si può fermare. Non posso mettere la retromarcia. Sali a bordo ci divertiamo. Quando però tu scendi e’ per sempre. Non puoi risalire più. Non c’è possibilità che ripasso. Vorrei. Non ne sono capace.
Forse ancora qualche anno e imparero a mettere la retromarci a eripetere uno stesso viaggio. Già visto che tempo fa correvo e inchiodavo. Improvvisamente ti facevo scendere e ripartivo velocemente. Ora poco sono migliorato. Ti dico, ti parlo. Intanto  rallento. Tu hai tempo per capire. Per intendere e decidere se restare oppure continuare per la tua strada. Va piano. Non perchè sono stanco. ma perchè e’ come chi conta fino a dieci. Non inchiodo più. Ma rallentare mi serve solo per decidere dove fermarmi. Dove farti scendere. Perchè comunque ho gia deciso che non farai più parte del viaggio. Devo solo non rischiare di fermarmi in curva. In punti pericolosi. Devo solo non rischiare. Peccato. E’ una sensazione strada. Ma ci ho provato. Certo non e’ più facile e veloce come prima. Non si ha più 20 anni. Non e’ facile rifare le valigie. Impegnarsi nel viaggio. Ma si può ancora fare.
Sto parlando di tante cose. Sto parlando del viaggio della vita.
Certo non sto parlando di amore.