La Rivoluzione APPARENTE è solo Tecnologica

“tutti a piagne…., ormai er popolo stanco, non arriva a fine mese..”..
Finalmente, tornando a casa, vedo gente che corre. Sono giovani e anche meno giovani, che si diriggono verso le botteghe.L’immagine, è “l assalto ai forni”. e’ notte fonda, la curiosità è forte di seguire la massa, se il popolo si è svegliato, mi sento orgoglioso e voglio combattare anch io con loro. Io sono uno di Loro.
Tante urla non mi permettono di capire, cosa si grida. La gente corre. andiamo. L’adrenalina, la sensazione del cambiamento mi assalgono. Sono pronto a tutto. improvvisaamente capisco che ci dirigiamo verso il centro commerciale più importante a Roma. Il luogo ormai più conosciuto a Roma. Tanti giovani hanno visto più Porta di Roma che Piazza di Spagna. Il lugo finito anche nelle grandi guide turistiche, forse scambiato per le famose PORTE DELLE CITTà sparse nel mondo. Grandi, si colpirà il centro che farà notizia. Improvvisamente un blocco. Cosa succede? tutti si fermano, e, dalla testa della folla iniziano a mettersi a sedere, come? cosa succede?non sfondiamo le porte? passano dei volantini. Bigliettini. Ne voglio uno, devo capire. diminuiscono le grida, la gente è stanca ma sembra soddisfatta. Ecco il mio numeretto. 1099. Cosa significa? chiedo al ragazzino 16 enne ma è uforico. “non poi capi’, non poi capi’ ho il 1090, solo 1090″ – ma non mi spiega. chiedo alla signora, maglia stracciata, capelli da strega. Capisco che Lei lotta ogni giorno per sopravvivere. – oggi il grande giorno atteso- inizia con gli occhi lucidi- lo aspettavamo tutti questo giorno da tantissimo tempo- lacrima scende- finalmente il 5!!- Faccio un balzo,il 5? confusione nella mia testa, Il 5 mi dice qualcosa. 5 maggio? no è una poesia e oggi siamo al secondo giorno dell’autunno. 5? 5?. con forza afferro la signora ma 5 di cosa gli grido. Lei un urlo da mettere in silenzio la piazza antistante il centro commerciale : ” l’IPHONE CINQUEEEEEEEEEEEE”. Lìeco della folla con un urlo da stadio “cinque ”
CROLLO A TERRA. Forse un sogno? ma quell’urlo non mi ha svegliato. Sono ancora qui. Ho capito bene, tutti mi guardano, hanno l’iphone 4. Vecchio ormai, uscito qualche mese prima. Credevo fosse la notte della rivoluzione, la novella Libertà del Verga la stavo vivendo anch’io. Ero pronto con la mia schiena piena di ernia, a rubare due sacchi di farina da 30 kg per amici e parenti, come nei promessi sposi del Manzoni.  Ma loro descrivevano altre epoche.
Oggi Corona è li a fotografare Belen se è in fila anche lei. Studio Aperto pronto alla diretta per sapere se in fila si canta tutti insieme il PULCINO PIO.
Ruby che ha l’ingresso Vip essendo la nipote dello sceicco cugino di Berlu.

Torno a casa.

La rivoluzione apparente è solo tecnologica.

Fine.

Riflessioni.
2 mila persone pronte a tutto, per essere i primi ad averlo.
Indietro non torno con lo sguardo basso. Cerco i volti delle persone. Ne riconosco tanti. di amici, conoscenti. Molti di loro mi raccontavano che non il pane lo dividono in due, mezo oggi e mezzo domani. Non comprano pesce. Vanno a fare spesa alle 14 al mercato per prendere a prezzi stracci quel che rimane.
Hanno rinunciato alla carne di bovino, mangiando solo quella di pollo e non perchè più salutare la carne bianca, solo perchè costa metà.

Eccoli li, pronti a spendere 600 euro o poco più per un cell che ha cambiato il numero e l’attacco per le casse. a fare la finziara per 48 mesi. (fra 12 esci il 6!)

Penso, la facilità del governo di rimanere a governare. Capisco perchè Corona potrebbe vincere le prossime elezioni come Sindaco.
Maria Di Filippi tutto l’anno cerca campioni del Festival di Sanremo, Troioniste tra uomini e donne. Sarebbe potuta essere la prima donna Premier in Italia con il porta borse di Costanzo.
Perchè 40 euro per vedere una juve roma, dove tre dei partecipanti sono indagati per vendersi lo spettacolo.

E penso ai tanti miei amici laureati. che sono a lavoro, pronti a rispondere a questa massa, per attivare servizi Vodafone e Tim, rispondere a questioni della Tre.
Spero che qualcuno di loro stia preparando la valigia, e domani abbia il volo per l’estero. Non perchè altrove non sono in coda per l’iphone, ma perchè almeno li possono permetterselo.

– di Bixio Australia_

22 settembre 2012 | Categories: racconti | Lascia un commento