quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

Archivio per aprile, 2010

il “dolce” …vivere !!!

il tempo del piacere nel mangiare un dolce e’ cosi breve e intenso, limitato al momento stesso, breve di qualche minuto appena, in cui si mangia. Puo essere incluso il tempo antecedente al desiderio dell attesa di mangiarlo e all istante a seguito di quando lo abbiamo finito.
Ma il rapporto del tempo trascorso del momento di gusto e’ brevissimo in confronto a quanto si e’ impiegato per creare il nostro dolce preferito.
Da momento e impegno di uscire e andare a fare la spesa per acquistare gli elementi della nostra ricetta preferita. Il lavoro della preparazione in cucina per determinare la giusta composizione ottenendo il risultato migliore. Pulire e Riordinare tutta l attrezzatura e la cucina dopo aver impiastrato ovunque. Il tempo del risposo o della cottura fino al risultato finale del dolce. Un periodo lunghissimo, di ore occupate nella giornata di lavoro e fatica e impegno… per godere di pochi attimi di minuti nel gustare la dolcezza piacevole del nostro amorevole creato.

Ecco la VITA.

I momenti belli, di piacere, meraviglia, soddisfazione, emozione, goduria, piacimento, sono ISTANTI risultati di tempo di sofferenza, progettazione, lavoro e fatica avvenuti prima e piu a lungo rispettto al breve periodo di un momento BELLO!


la storia vera e’ anche il tempo vuoto,,, lasciato scorrere. Se non ci fosse un orologio a contare i secondi, i minuti, le ore, ma sopratutto se non avremmo  pensato di contare i giorni, tutto sarebbe stato piu semplice, piu bello vivere. Ogni istante sarebbe stato vissuto con la felicita’ di viverlo. Avremmo avuto la consapevolezza di vivere cio’ che nell istante accade. Non potevamo dare appuntamenti. Organizzare il futuro. Decidere di rinviare a domani. Era sempre in questo istante o mai piu’, anche se sarebbe potuto riaccadere.
la storia vera e’ anche il tempo vuoto.


noi romani semo tutti Rugantino

 

Citazione

YouTube – Rugantino
 


essere romano

" la fortuna e la forza,

 il difetto e il punto debole,

e’ essere Romano"


scrivere

scrivere… cosi il titolo di questo argomento oggi. Scrivere e’ cio che vorrei fare. Scrivere mi aiuta. Questa volta non ho pero forti emozioni, ne belle ne brutte da raccontare. Un altro momento di passaggio della vita strano. Cose che accadono cosi inspiegabilmente. Tutto insieme come il temporale estivo. Poi tutto scompare subito dopo lo sgrullone. Prima non si vedeva pioggia, la terra ne aveva bisogno. Ormai secca e crepata, con ogni seme che cercava una lacrima per poter germogliare. Poi tanta acqua insieme d’ allagare tutto il terreno incapace cosi improvvisamente di recepirne tanta. Meglio poco ma giusto. Poco ma regolare. Evitare luoghi strani che non ci piacciono, ostili.
Scrivere. Vosa vorrei scrivere non so. un racocnto. Un poesia. Il pensiero che ho di te. Che ho nella mia testa della mia vita. Ma questa volta manco di fantasia e non posso raccontare i miei sentimenti direttamente. Non mi piace farlo se non tramite una fantasiosa storia. Allora non scrivo. Strano tutto cio’.
una canzone intonava : strano io, strana questa vita.
aoh di strano non c’e’ nulla. Solo la fantastica storia della vita. Un diario di bordo scritto disordinatamente. Tremila cose da leggere. Sa sapere. Un lingua nuova da imparare. Tante situazioni e punti di vista nuovi. La stessa ipocrisia delle persone. Perche accade cio’? non so. Vado oltre. Io sono in viaggio e non ho interesse di sapere anche cio’. Vedere da lontano cosa ci e’ appartenuto. Cosa abbiamo perso in passato. E cosa cera oltre l orrizzonte. Ma rendersi conto che la vita e’ sempre piu un destino segnato. Non so da cosa o da chi. Che i desideri sono scritti anche nel nostro DNA. Si scoprono cose che ormai troppi anni e’ tardi per ottenerle. Ma che colpa abbiamo noi a non averlo scoperto prima.? il destino si rifa prepotente. Poi ognuno lo legge in magnera diversa e a se stesso piu opportuna.
Quanto manca? non so. ho decviso gia da tempo quanto deve mancare. Gli episodi, si creanoe  si cancellano perche cio’ diventi molto piu’ reale e concreto di quanto possa sembrare il sogno. Sarebbe diverso nel caso che loro ci fossero. non ci sono. allora il caso crea un impegno morale e personale. allora va bene. Con il tempo ci sara’ tranquillita’. finira la confusione e sparira la necessita di riempirsi di pensieri non necessari ormai piu al presente. Stopo. Si pensa ad altro allora. Dai che ci siamo. Con calma. Cosi bello vivere tutto con relax e con il tempo necessario. Chi corre piu?
allora inziamo ad organizzare tutto e mettere le date. Erano piu o meno questo il periodo dello scorso anno in cui si iniziava a mettere date e orari a tutto.
Dai ho deciso. Forse qualche giorno prima, forse ho deciso anche in questo preciso momento. che bello.
Beh alla fine non ho mica scritto poco. E poi a rileggerlo, ma non rileggo mai cosa scrivo, lo si vede anche dagli errori che rimangono, non credo che voi abbiate capito qualche cosa. Bene sono contento. Non scrivo mica per essere capito. Vorrei solo che succedesse che qualcuno poi ci riesca. Sarebbe bello.
Oltre ora vado. Bello il desiderio che si riaccende in me… la volonta di lavorare e progettare di nuovo…. di nuovo so cosa voglio…inziano i lavori…

felice..creare ancora qualcosa di nuovo e di diverso….felice di ricominciare ancora da zero…. ma questa volta sara per motlo tempo…chissa se ci riusciro’….

FINE.