quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

Libri

scrivere

scrivere… cosi il titolo di questo argomento oggi. Scrivere e’ cio che vorrei fare. Scrivere mi aiuta. Questa volta non ho pero forti emozioni, ne belle ne brutte da raccontare. Un altro momento di passaggio della vita strano. Cose che accadono cosi inspiegabilmente. Tutto insieme come il temporale estivo. Poi tutto scompare subito dopo lo sgrullone. Prima non si vedeva pioggia, la terra ne aveva bisogno. Ormai secca e crepata, con ogni seme che cercava una lacrima per poter germogliare. Poi tanta acqua insieme d’ allagare tutto il terreno incapace cosi improvvisamente di recepirne tanta. Meglio poco ma giusto. Poco ma regolare. Evitare luoghi strani che non ci piacciono, ostili.
Scrivere. Vosa vorrei scrivere non so. un racocnto. Un poesia. Il pensiero che ho di te. Che ho nella mia testa della mia vita. Ma questa volta manco di fantasia e non posso raccontare i miei sentimenti direttamente. Non mi piace farlo se non tramite una fantasiosa storia. Allora non scrivo. Strano tutto cio’.
una canzone intonava : strano io, strana questa vita.
aoh di strano non c’e’ nulla. Solo la fantastica storia della vita. Un diario di bordo scritto disordinatamente. Tremila cose da leggere. Sa sapere. Un lingua nuova da imparare. Tante situazioni e punti di vista nuovi. La stessa ipocrisia delle persone. Perche accade cio’? non so. Vado oltre. Io sono in viaggio e non ho interesse di sapere anche cio’. Vedere da lontano cosa ci e’ appartenuto. Cosa abbiamo perso in passato. E cosa cera oltre l orrizzonte. Ma rendersi conto che la vita e’ sempre piu un destino segnato. Non so da cosa o da chi. Che i desideri sono scritti anche nel nostro DNA. Si scoprono cose che ormai troppi anni e’ tardi per ottenerle. Ma che colpa abbiamo noi a non averlo scoperto prima.? il destino si rifa prepotente. Poi ognuno lo legge in magnera diversa e a se stesso piu opportuna.
Quanto manca? non so. ho decviso gia da tempo quanto deve mancare. Gli episodi, si creanoe  si cancellano perche cio’ diventi molto piu’ reale e concreto di quanto possa sembrare il sogno. Sarebbe diverso nel caso che loro ci fossero. non ci sono. allora il caso crea un impegno morale e personale. allora va bene. Con il tempo ci sara’ tranquillita’. finira la confusione e sparira la necessita di riempirsi di pensieri non necessari ormai piu al presente. Stopo. Si pensa ad altro allora. Dai che ci siamo. Con calma. Cosi bello vivere tutto con relax e con il tempo necessario. Chi corre piu?
allora inziamo ad organizzare tutto e mettere le date. Erano piu o meno questo il periodo dello scorso anno in cui si iniziava a mettere date e orari a tutto.
Dai ho deciso. Forse qualche giorno prima, forse ho deciso anche in questo preciso momento. che bello.
Beh alla fine non ho mica scritto poco. E poi a rileggerlo, ma non rileggo mai cosa scrivo, lo si vede anche dagli errori che rimangono, non credo che voi abbiate capito qualche cosa. Bene sono contento. Non scrivo mica per essere capito. Vorrei solo che succedesse che qualcuno poi ci riesca. Sarebbe bello.
Oltre ora vado. Bello il desiderio che si riaccende in me… la volonta di lavorare e progettare di nuovo…. di nuovo so cosa voglio…inziano i lavori…

felice..creare ancora qualcosa di nuovo e di diverso….felice di ricominciare ancora da zero…. ma questa volta sara per motlo tempo…chissa se ci riusciro’….

FINE.


ILSOLDATODIROMA

<< sono veterani, signore. Vecchi, insomma. Ma sono tutti volontari e sono duri e spietati quanto basta per scovare Mitridate.Hanno bisogno di esercitarsi per qualche giorno, ma ricordati, sono stati tutti messi alla prova e ce l’hanno fatta. Un sacco di uomini sono morti per Roma nel corso degli anni. Questi invece hanno vinto.>>   
 
 
                                                                           – Conn Iggulden –

TRILUSSA

…Nulla cambia ar monno…tutto oggi se racchiude nella poesia de ieri, der TRILUSSA :
 
-L’ingiustizzie der monno
 
Quanno che senti di’ "cleptomania"
è segno ch’è un signore ch’ha rubbato:
er ladro ricco è sempre un ammalato
e er furto che commette è una pazzia.
 
Ma se domani è un povero affamato
che rubba una pagnotta e scappa via
pe’ lui nun c’è nessuna malatia
che j’impedisca d’esse condannato!
 
Così va er monno! L’antra settimana
che Yeta se n’agnede cór sartore1
tutta la gente disse: – È una puttana. –
 
Ma la duchessa, che scappò in America
cór cammeriere de l’ambasciatore,
– Povera donna! – dissero – È un’isterica!…

un nuovo libro…

…piano piano…si fanno i cambiamenti. Quelli bruschi ed improvvisi sono solitamente quelli brutti.Per quelli belli come questo,per costruire qualcosa di bello ci vuole del tempo.
Spesso si vivono le cose belle senza accorgesene ed il loro valore esce fuori quando si perdono, o improvvisamente sono un ricordo. Allora si crede e si vive come un bel momento, una bella persona, una bella cosa.
Ora faro’ una revisione anche a questo blog. Usciranno diversi argomenti e proiettero’ nel tempo il blog in un unico tema che e’ quello della storia antica e moderna della mia città: ROMA.
Parlero del suo passato, come del suo presente. Argomenti di cronaca, di cultura. Eventi e spettacoli di interesse per coloro che vogliono cercare e vedere nella mia città.
Cerchero’ di creare un blog informativo. non prometto che alcune volte non saro’ di parte nell’elogiare la Roma capitolina, ma per l’amore che provo a volte ne saro’ anche troppo critico.
Qui ci saranno informazioni, consigli di tour rapidi per chi capita nella città un breve wkd. Percorsi e indicazioni di particolari che solo i romani sanno di una Roma nascosta.
Il passato resta in archivio, chi vorra’ sapere di me lo trovera’ comunque nella raccolta dei due anni da quando ho scritto la prima parola. In fondo al blog.
Via molte foto. Inseriro’ le foto di Roma, della sua vita. Vista dal turista, vista dal cittadino.
Tutto e’ diverso da come la si vive. Ho avuto la fortuna e sfortuna di nascere ed essere romano. La fortuna di viverla ogni giorno quando vorrei e desidero viverla. La sfortuna di non essere mai un turista vero a Roma.
Questo intervento e’ legato a molti cambiamenti. Periodicamente rinnovo tutto. E’ scritto nel destino della mia vita e ci si scontra chi mi sta vicino.
Io periodicamente nel tempo mi fermo, guardo e vedo cio che mi serve, cio che e’ vecchio, cio’ che e’ inutile. Tengo le cose ancora importanti per me per il presente. Il resto va via. Un taglio netto. Senza rancore. Nel buon senso che questa e’ la vita che scorre. Vivere nel passato solo con i ricordi belli senza rimanerne legato.
Via oggetti, foto, ed altro. Basta.
Il bello e’ che so che chiusa la copertina di un libro io non lo apriro’ piu.
Questo momento di vita e’ la fine di un libro.
…. ecco perchè l’amore non e’ eterno…perchè si cambia… ed giusto che chi ci ama non ci possa piu amare…
 
 
 
 
 
 

Walcott

Amore dopo amore

         Tempo verrà
         in cui, con esultanza,
         saluterai stesso arrivato
         alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
         e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro,

         e dirà: Siedi qui. Mangia.
         Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo Io.
         Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
         a se stesso, allo straniero che ti ha amato

         per tutta la tua vita, che hai ignorato
         per un altro e che ti sa a memoria.
         Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore,

         le fotografie, le note disperate,
         sbuccia via dallo specchio la tua immagine.
         Siediti. È festa: la tua vita è in tavola.

 

                                              Walcott – La mappa del mondo