navigatori …
…viaggiando seguendo un navigatore, non ti permette di imparare la strada per tornarci,,,
non ti fa conoscere quella di ritorno per andare via,,,,
guardando la strada illusiva di un tom tom , perdi la bellezza dei luoghi che attraversi,
smarisci la percezione di dove ti trovi,
ti impedisce di tirare fuori la capacità di decisione, il volere seguire la strada,
seguire un indicazione di un pc, ti fa morire la personalità, di essere guida,
sei guidato, gestito,
sapere dove si va conta molto, il punto finale conta, e poi le strade bisogna trovarle,
bisogna porsi in linea dritta con il nostro obbiettivo, ricordandosi di girare 2 volte a destra, se da quella linea prima abbiamo girato a sinistra, ricordarsi delle esperienze quindi passate, bisogna sapere che c’è una strada dritta da prendere, ma avvolte una rotonda in cui dobbiamo girarci intorno,
ti fa capire che la vita ha degli ostacoli, che un giorno scorre dritto e felice, un altro qualche ostacolo da girarci intorno, a volte si puo attraversare passando per una scorciatoia,
raggiungere un punto indicato malla mappa con A, con tom tom o con il proprio senso …fa la differenza di scegliere di vivere la vita, fa differenza di Essere…
scelgo sempre di capire dove voglio andare, a memoria seguo la linea dritta della mia vita, alleno memoria e faccio ricorso all’esperienza, ricordo che devo girare due volte a destra se prima ho girato una sinistra, imparo a superare gli ostacoli, mi godo le discese a motere senza accellerare, mi guardo i paesaggi, la gente, i profumi…
e anche se dovrò fermarmi piu spesso,e anche se dovrò tornare indietro perchè ho sbagliato, avrò imparato che quella via non mi porta da nessuna parte, ma ora lo so e ho tentato,
tentando troverò anche la via piu breve.
ho già fatto tanta strada,
continuo a guidarmi IO.
...LA LIBERTA' DI ESSERE ... 