quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

Archivio per dicembre, 2014

TEMPORALE IMPROVVISO

Erano circa due ore, che in lontananza notavo un colore celeste tendente al grigio sull’orizzonte. Sembrava normale foschia. Il cielo sopra di me era molto sereno. Il vento non cera e tutto sembrava perfetto. Stupito anche dall’avere ancora il fiato e continuare lungo il sentiero. Altri due ore ma lo spirito era molto buono.

Mi sarò forse distratto, quando ho visto le prime foglie morte cadute nell’inverno iniziare un balletto, una sorta di valzer, sul ritmo sempre più alto del vento.

Neanche il tempo di pensare che un flash mi ha sorpreso. Ho guardato su di me i nuvoloni coprivano ormai tutto l’azzurro freddo di dicembre. Il tempo non promette bene. Sono a metà strada, due ore per tornare indietro, due ore per proseguire avanti.

Deciso, farò ancora un tratto fino a quando non pioverà forte da bloccarmi e riparami. Ad un ora da qui dovrebbe essere un posticino semplice ma caldo dall’atmosfera cordiale. Così tanti ne raccontano.

Cosi si dice, speriamo che non cada la tempesta ora, ma le nuvole corrano via.

Dicono che in questo periodo i temporali accadono spesso. Io non ciò pensato, forse l’ho fatto ma non ho voluto prenderne atto. Ultimamente vedo sempre la prospettiva positiva con la possibilità che l’imprevisto possa portare un risvolto interessante. Mi viene in mente una padella, se la prendi sotto ti bruci, ma se la prendi da sopra e guardi potrebbe esserci pronte tante cose buone. Ma che esempio strano?  sarà forse la fame che si fa sentire…andiamo avanti qualche chilometro e vedremo che succede.

E’ bella la montagna, il sentiero e la salita verso il punto più alto. Bella anche la solitudine in questo percorso, anche se sei in gruppo mentre cammini sei concentrato sui tuoi passi, il tuo respiro e i tuoi pensieri.

passo dopo passo…


Caro Babbo..natale

…arriva il momento di scriverti….Caro Babbo Natale…