quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

Archivio per luglio, 2006

PAURA

L’amore non fa molte domande perchè, se cominciamo a pensare, allora iniziamo ad avere paura.
E’ una paura inspiegabile, e non serve a niente tentare di esprimerla a parole. Forse e’ la paura di essere disprezzati, di non essere accettati, di rompere l’incantesimo. Sembra ridicolo, ma e’ cosi. Percio’ non si fanno domande: si agisce.
 
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I sentimenti devono essere sempre lasciati in liberta’: non tentare di giudicare l’amore futuro in base alla sofferenza passata.

NON SI PUO ESSERE RICCHI SE SI HA LA PAURA DI POSSEDERE LE RICCHEZZE.

LA PAURA DI RICOMINCIARE A VIVERE TI HA FATTO RICOMINCIARE UN PASSATO CHE NON POTRA PIù ESSERCI.

RIMANERE LEGATI E STRETTI A QUALCOSA PERCHE’ GIA SICURI CHE GIA E’ STATO.

PAURA DI COSA???… ABBIAMO LA CULTURA DI SOFFRIRE PERCHE’ CREDERE CHE SIA VERO.

ESISTONO PERSONE DIVERSE.

RINUNCIARE. NON CRESCERE. AVERE LE OMBRE DI PERSONE DEL PASSATO.

UN FUTURO. TEMPO. SPAZI. POSSIBILITA’. FILOSFIA.

UN ISTANTE. ISTANTE GIUSTO.

 


10.07.2006 CIRCO MASSIMO: IO CERO

e’ bellissimo vincere i mondiali.. essere tifosi ..ritrovarsi in strada…ma c’è un EMOZIONE che si prova particolare..speciale..indescrivibile….ritrovarsi a pochi metri dall COPPA …quella coppa che ogni bimbo che si ritrova un pallone tra i piedi sogna e risogna sempre…
non sono diventato un giocatore..non ho vinto io …ma ritrovarmi a pochi metri da lei questa notte…e’ stato un brivido ..ero li…dieci metri non di piu..ho pianto…perchè era LEI…in ORO…luccicante…era LEI…che si materializzava davanti ai miei occhi…
vado cosi ad archiviare per profondo del mio cuore…la dua immagine ..e mai piu potro dimenticare…
Grazie raggazzi Campioni del Mondo…che mi avete dato questo ISTANTE!!!!!
 

CAMPIONI DEL MONDO


il destino infame

  Mamma, sono uscita con amici.
      Sono andata ad una festa e mi
      sono ricordata quello che mi avevi detto:
      di non bere alcolici. Mi hai
      chiesto di non bere visto che dovevo
      guidare, così ho bevuto una sprite.
      Mi sono sentita
      orgogliosa di me stessa, anche per aver
      ascoltato il modo in cui,
      dolcemente, mi hai suggerito di non bere se
      dovevo guidare,al
      contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho
      fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto.
      Quando la festa é finita, la
      gente ha iniziato a guidare senza essere in
      condizioni di farlo. Io ho
      preso la mia macchina con la certezza che
      ero sobria. Non potevo
      immaginare, mamma, ciò che mi aspettava…
      qualcosa di inaspettato!
      Ora sono qui sdraiata sull’asfalto e sento un
      poliziotto che dice:
      "il ragazzo che ha provocato l’incidente era
      ubriaco".
      Mamma, la sua voce
      sembra cosí lontana. Il mio sangue é
      sparso dappertutto e sto cercando,
      con tutte le mie forze, di non
      piangere.
      Posso sentire i medici che dicono:
      "questa ragazza non ce la fará".
      Sono certa che il ragazzo
      alla guida dell’altra macchina non
      se lo immaginava neanche, mentre
      andava a tutta velocità. Alla fine
      lui ha deciso di bere ed io adesso
      devo morire…
      Perché le persone
      fanno tutto questo, mamma? Sapendo che
      distruggeranno delle vite? Il
      dolore é come se mi pugnalasse con un
      centinaio di coltelli
      contemporaneamente. Dì a mia sorella di non
      spaventarsi, mamma, dì a
      papà di essere forte. Qualcuno doveva dire a
      quel ragazzo che non si
      deve bere e guidare… Forse, se i suoi glielo
      avessero detto, io
      adesso sarei viva…. la mia respirazione si fa
      sempre più debole e
      incomincio ad avere veramente paura.
      Questi sono i miei ultimi
      momenti, e mi sento così disperata…. Mi
      piacerebbe poterti
      abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui,
      morente. Mi piacerebbe
      dirti che ti voglio bene. Per questo….. Ti
      voglio bene e….addio.