quello che facciamo in vita riecheggia nell'eternità

fantastica domenica

..fantastica DOMENICA…..scritta in maiuscolo perchè e’ quella che io amo tanto….armato del mio amico Lele e lo scooterone, ora diventato 200, ma per noi rimane sempre il "motorino" per il giro del centro…
l’appuntamento storico dopo la partita, il passaggio al bar dello zio d’america per il caffè di sveglia…e direzione via del corso…passando per via salaria…attraversando villa borghese che ci riporta ai bellissimi ricordi dei nostri 15 anni dove passavamo le ore ad "amarci"…lo stop ed il parcheggio davanti al famosissimo Rosati di piazza del Popolo per iniziare la marcia a piedi tra le mille culture di moda, di città di persone di ideee che vanno su e giu per la via del corso…
ecco la solita scommessa su chi e quante persone incontreremo che conosciamo….uno dieci …ma sappiamo che saranno zero…perchè chi conosci e’ capace che lo incontri in vacanza dall’altra parte del mondo…no dove vivi…
la passeggiata ci diverte, le vediamo di tutti i colori…che ridere…coppia di fidanzati uscita dalla copertina di glamour…ai ragazzi che sembrano venire direttamente dal musical Grease…donne ultra 60nni vestite da fanciulle ..e fanciulle vestite da vecchie…e poi tanto altro che lascio voi immaginare…
…ecco il classico dilemma…incrocio con via condotti..girare verso piazza di spagna o dritto fino a palazzo Chigi…sembra la prima volta che ci troviamo li…ma e’ un rituale…e non si puo cambiare…via condotti fino alla Barcaccia..bevuta dentro la fontana..quindi dietro-front…e percorso inverso…fino allo scooter…ops "motorino"…perchè abbiamo l’appuntamento alle 1930 con Carletto sempre allo zio per l’aperitivo.. viaggio di ritorno piu veloce…due risate due battute sul nostro vestire..sulle partite..sul classico cameriere che sono dieci anni che conosciamo..ma sempre rincojonito e’…si e’ fatto buio…e’ ora di tornare a casa…lo stomaco si  e’ svegliato e la cena ci aspetta.."una domenica italiana una domenica serena" si cantava…e mi piace ancora cantare…
 

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