un pensiero un grande abbraccio Alexandra

 

 

ore 3.30…qualcuno mi scuote …mi sveglio improvvisamente, non c’è nessuno..ma sento un rumore..uno scricchiolio. Cazzo !!!- esclamo…lo riconosco e’ lo scricchiolio delle pareti e succede sempre quando e’ il terremoto. In questi  ultimi 25 anni diverse volte l’ho sentito. Ultima forte era quando c’è stato il terremoto in molise. Ma questa e’ lunga, forte forte..le pareti scricchiolano tantissimo. il lamapadario ondeggia. Cazzo non finisce mai. E’ terminato. Penso che questra volta per essere cosi forte e’ qui vicino. a pochi passi o almeno e’ fortissimo. Accendo internet. Non c’è nulla. Il sito ufficiale ansa porta notizie delle 2230. Ritarda 5 h…allora cerco e cerco. Cavolo voglio sapere dove e’ successo. Solo alle 4 scopro che e’ l’Aquila. Grazie al vecchio televideo. Qui a due passi.Forse un 100 km in lineataria. Penso subito ad Alexandra. Mara . Che sono di li. Alle 4.38 un altra scossa piu lieve. Cavolo le prime immagini sono tremende. Poi alle 7 sky…ogni 10 minuti la scritta cambia. 9 morti. 10 morti..dieci minuti 17 morti. quindi 26. Le immagini aumentano. Orrore. Bruttissime immagini. Vorrei fare qualcosa. Aiutare. Soccorere. E’ cosi vicino l’Aquila. La freque. Amo l’abbruzzo e le sue montagne. Conosco diverse persone. Mi piacciono i paesi. 

Aiuto nel mio modo. Penso fortemente alle mie amiche. Cerco informazioni. Scopro che mio fratello e’ andato su a sostenere interventi con la protezione civile.

Ora voglio vedere cosa faranno. Ora ci vogliono interventi forti. Campi di assistenza veri.importanti. Non vogliamo vedere container vecchissimi. Li voglio nuovi come quelli regalati ai zingari di Castel Romano a Roma. Non voglio vedere gente senza casa abbandonata in tende. Si aiutano i zingari. Ora dobbiamo aiutare questa gente sfortunata.

Tanti sono i morti. Siamo arrivati a 100. Tanti i danni. Paesi crollati.

 

Un pensiero fisso. un caldo abbraccio speciale a Te Mara e a Te Alexandra che vivi al centro di questo bruttissimo evento.