EGOISTICAMENTE PARLANDO
-si, vero, sono egoista, un pazzo, uno strano… un folle… un incapace.. e forse un giorno me ne renderò conto -qualcuno ha suggerito tra i corridoi-,
hai fatto bene, le tue scelte -dico IO-….
e tu cosa hai fatto?- perdonami, io ero troppo impegnato a seguire la mia strada, senza guardare, indifferente intorno a me. Non mi interessa vedere cosa fanno gli altri per me, lo noto e me ne preoccupo solo se me ne portano qualcosa, fermo, non andare oltre, non parlo di cose materiale. semplicemente il portare a me quello che non mi dovresti portare effettivamente. Non capisci? non devi capire. Siamo diversi, io, te, tutti. Non cercare. Per me basta aver capito me stesso. Mi sono guardato tante volte nello specchio, non per narcisismo. Ho guardato e visto i miei gesti e le conseguenze che esse portavano. Penso a me egoisticamente, perché inutile pensare agli altri, sotto l’aspetto che dici tu. Non sto dicendo nel non aiutare gli altri, altri discorsi. Non mi interessa sapere le scelte che uno fa. Fino a quando non entra nel mio confine utopico di interesse personale.
Oggi egoisticamente parlando sono Felice, tutto il resto cantava uno : tutto il resto é Noia.
...LA LIBERTA' DI ESSERE ... 