non me lo aspettavo

I° intervento:

 

Non mi aspettavo che mi dicessi cosi. Forse oltre quello credevo.

Segno questo intervento semplicemente per mettere iscritto il ricordo che avro delle tue parole.

Sono sembrate sincere. Vere. Sentite. Non distorglievi lo sguardo dal mio che osservava se fossero sincere.

Ricorda le mie di parole.

Non sarà semplice, sara molto difficile. A tratti impossibile. 

Mi conosci molto. Sai che riesco a notare tanti particolari in un gesto, in un atteggiamento. Credo di aver appreso anche una tua bugia alla fine.Un dubbio che rimane ma rimettero’ via.

La mai fantasia viaggia molto e cerca sempre la concretezza.

Qualcosa mi ha turbato, ma non importa. Metto via per non commettere lo stesso errore.

Sii una persona leale. Siamo persone grandi e non ci occorrono mezze verità.

 

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II° intervento:

 

E’ strano come nel tempo le persone cambino opinione sugli altri. E’ strano che queste persone non abbiamo mai il coraggio di dirti chiaramente quello che pensino di te. Neanche se parlano a terzi di te. E’ strano come credano di avere la facolta di criticarti e giudicare e disprezzare cio che fai e che sei senza comprendere ciò ti porta a essere differenti da se e loro stessi. E’ strano come non abbiano l’orgoglio di prenderti, fermarti e dirti quello che veramente pensano di te. E’ strano ma capita sempre.

Ho cosi imparato che nella vita ci sono doveri, diritti e respnsabilità. Che forse, molto probalbimente la vita e’ scritta ma ci sembra avere la facolta’ di decidere chi essere, cosa fare e dove andare. Io ho sempre scelto da quando ho la facoltà di farlo.

Io e’ vero che esagero nella rigorisità delle regole dei doveri e diritti e delle responsabilità. Vado in molti casi oltre ad una certa moderazione. Questo non e’ detto come lo e’ stato, che ti porti sempre oltre le distanze. Perchè come colpire una pallina di golf cosi bene e potente ma che vada oltre la buca. Pero preferisco sapere di svolgere sempre e comunque i miei doveri e diritti e responsabilità nella mia libertà di scelta.

Non e’ la prima volta che vengo a sapere che si dice di me che sia un montato, che mi sento chissa chi, e non sarà certo l’ultima. E non sara mai un problema per me sentirmelo dire. Gia perchè vuol dire che sto facendo le cose come devono essere fatte. Sono nel giusto. So distinguere che questi commenti e giudizi fatti in maniera indiretta e alle spalle di un immagine amichevole non sono giudizi critici e veritieri di cui farne tesoro e consapevolezza. Sono giudizi di invidia per ciò che posso e faccio con la mia personalità. I ruoli che sempre ho ricoperto sono ruoli di fiducia, di lealtà e sincerità. Sono ruoli che poche persone possono ricoprire. Perchè molti gia si fermano al primo gradino del giudizio di indivia.

Vi guardero con indifferenza domani, perchè non avete saputo capire che ciò che sempre vi ho detto, che il tempo che ho impiegato a spiegarvi cosa e come fare il vostro ruolo per il vostro bene e’ stato sempre un mio dono.

Io l’ho fatto semplicemente di mia volonta, per dovere e piacere di farlo. Voi lo avete interpretato in maniera distorta. Mi dispiace si ma non mi importa. Siete qualcuno che con il tempo passerete.

Certo mi fate ridere nella vostra incapacità di fermarmi e dirmi "vaffanculo". Io l’ho fatto con voi.

Tanto oggi ci sono io Stronzo per voi, domani ce ne sara’ un altro finche voi non saprete ricordarvi dei DIRITTI DOVERI E RESPONSABILITA’.